Vai al contenuto

Diritto Immigrazione

Il modo semplice e veloce per richiedere un parere legale .

Lo Studio di Avv. Alessandro Iorio svolge assistenza e consulenza legale in ambito di diritto Immigrazione, nel rispetto della Legge e dell’insostituibile ruolo di garanzia dell’Avvocato, forniamo una consulenza approfondita in tutta la materia dell’Immigrazione: ci occupiamo di compilare il Kit per il rilascio o rinnovo di permesso di soggiorno. Ci occupiamo di sanatorie, nonché di decreti flussi quando vengono emanati da Decreti Legge Governativi. Ci occupiamo di effettuare spedizioni telematiche per cittadinanza, curandone l’intera pratica; ci occupiamo di ricongiungimenti familiari. Eseguiamo istanze di accesso agli atti presso le Questure competenti, al fine di monitorare e sbloccare istanze di permessi di soggiorno ferme per qualsiasi motivo, curandone eventualmente il lato penale e cercando sentenze e giurisprudenza atte a migliorare la situazione amministrativa dei nostri assistiti.

Richiedi una Consulenza Legale in diritto dell’Immigrazione. Contattaci subito per ricevere assistenza


Scegli la Consulenza più adatta alle tue esigenze:


Prestiamo assistenza e consulenza legale nella fase di richiesta del visto d’ingresso. Assistiamo gli stranieri davanti l’autorità giudiziaria nei ricorsi avverso il provvedimento di diniego del visto.

Assistiamo gli stranieri nelle pratiche amministrative che riguardano il permesso di soggiorno. Tuteliamo anche chi ha ricevuto un provvedimento di diniego del rilascio o del rinnovo, oppure la revoca, del permesso di soggiorno.

Assistiamo lo straniero che desidera ricongiungersi con un familiare, dalla presentazione dell’istanza telematica, fino alla richiesta del visto d’ingresso all’Ambasciata italiana, nonché nei procedimenti giudiziali avverso un eventuale provvedimento negativo.

Assistiamo lo straniero già presente in Italia che desidera ricongiungersi con il familiare regolarmente soggiornante, sia italiano che straniero, e patrociniamo eventuali ricorsi contro provvedimenti di diniego.

Ci occupiamo della pratica di accesso al SIS e della relativa istanza di cancellazione: intervento altamente tecnico e specialistico, indispensabile per consentire allo straniero un ingresso legale in Area Schengen.

Prestiamo assistenza, consulenza e rappresentanza, avvalendoci anche di agenti immobiliari di fiducia, per tutti gli stranieri che intendono acquistare o prendere in affitto un immobile in Italia

La macchia di un precedente penale può impedire allo straniero di conseguire determinati benefici. Riabilitazione e oscuramento della notizia di reato dalla Banca Dati della Polizia potrebbero essere la mossa vincente.

La cancellazione anagrafica allontana per lo straniero il sogno-cittadinanza. Il nostro intervento è finalizzato ad ottenere la revoca del provvedimento di cancellazione, consentendo allo straniero, recuperata la residenza ininterrotta, di richiedere la cittadinanza italiana.

Il visto per residenza elettiva consente l’ingresso, ai fini del soggiorno per lunga durata, allo straniero che intenda stabilirsi in Italia e sia in grado di mantenersi autonomamente, senza esercitare alcuna attività lavorativa.

Lo Studio è strutturato per assistere con professionalità ed efficienza i discendenti di sangue italiano, senza limiti di generazione, che intendono vedersi riconoscere la cittadinanza.

Prestiamo assistenza, consulenza e rappresentanza in favore dello straniero residente in Italia che, in possesso dei requisiti di legge, vuole chiedere la concessione della cittadinanza italiana.

Assistiamo lo straniero coniugato con cittadino italiano, sia residente in Italia che all’estero, per il riconoscimento della cittadinanza per matrimonio.

Avv Alessandro iorio

Lo Studio legale Avv. Alessandro Iorio si occupa di diritto dell’immigrazione e cittadinanza italiana.

Lo studio Legale Avv. Alessandro Iorio con sede a Torino e nella persona dell’avvocato Avv. Alessandro Iorio fornisce assistenza legale per gli stranieri con la competenza e la preparazione adeguate per seguire il tuo caso nel migliore dei modi e per ottenere i maggiori diritti e benefici disponibili.

Lo studio legale Avv. Alessandro Iorio è operativo in tutto il territorio nazionale e può fornire consulenze legali anche a distanza con Skype, Zoom, Meet e Videochiamata.


La cittadinanza italiana si acquista iure sanguinis, cioè se si nasce o si è adottati da cittadini italiani.  Esiste una possibilità residuale di acquisto iure soli, se si nasce sul territorio italiano da genitori apolidi o se i genitori sono ignoti o non possono trasmettere la propria cittadinanza al figlio secondo la legge dello Stato di provenienza.

La cittadinanza può essere richiesta anche dagli stranieri che risiedono in Italia da almeno dieci anni e sono in possesso di determinati requisiti. In particolare il richiedente deve dimostrare di avere redditi sufficienti al sostentamento, di non avere precedenti penali, di non essere in possesso di motivi ostativi per la sicurezza della Repubblica.

Si può diventare cittadini italiani anche per matrimonio. La ‘cittadinanza per matrimonio’ è riconosciuta dal prefetto della provincia di residenza del richiedente.

Diverso è parlare di cittadinanza europea che non è uno status che si acquisisce. Ogni cittadino di un Paese membro della Ue, oltre alla cittadinanza del paese di origine, gode della cittadinanza europea. Secondo la testuale dizione del trattato di Maastricht (TUE), è cittadino dell’Unione chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro.

La cittadinanza dell’Unione europea comporta una serie di norme e diritti ben definiti, che si possono raggruppare in quattro categorie:

  • la libertà di circolazione e di soggiorno su tutto il territorio dell’Unione;
  • il diritto di votare e di essere eletto alle elezioni comunali e a quelle del Parlamento europeo nello Stato membro di residenza;
  • la tutela da parte delle autorità diplomatiche e consolari di qualsiasi Stato membro in un paese terzo nel quale lo Stato di cui la persona in causa ha la cittadinanza non è rappresentato;
  • il diritto di presentare petizioni al Parlamento europeo e ricorsi al mediatore europeo.

La legge prevede alcuni casi in cui può venir meno lo status di cittadino italiano.

La cittadinanza italiana si può riacquistare su domanda.

Il D.L. 4 ottobre 2018, n. 113, convertito con legge 1° dicembre 2018 n. 132 ha introdotto all’art. 10 bis della legge 5/02/1992, n. 91 l’istituto della revoca della cittadinanza nei casi espressamente previsti dall’art. 10 bis della citata legge n. 91/1992.

Quanto tempo ci vuole per ottenere la cittadinanza italiana?

L’arco temporale a disposizione dello Stato per decidere è di 24 mesi (2 anni). Questo rappresenta il tempo che il cittadino straniero deve aspettare per ottenere la cittadinanza Italiana dopo aver presentato la domanda.

Cittadinanza italiana: conclusioni

E’ assolutamente importante ricordare che la concessione della cittadinanza Italiana non è un diritto ma una concessione dello Stato, questo ovviamente vale solamente per la cittadinanza italiana per residenza.

La cittadinanza per matrimonio, invece, è un diritto riconosciuto al cittadino straniero che è coniugato con un cittadino Italiano. In forza di tale vincolo e alla presenza degli altri requisiti di legge, lo Stato dovrà riconoscere la cittadinanza italiana.

Il visto è rilasciato dall’ambasciata italiana o dalle sedi consolari italiane del Paese di residenza del cittadino straniero; il permesso di soggiorno (articolo 5 del Testo unico immigrazione) è rilasciato in Italia dalle questure competenti a seconda della provincia nella quale si trova lo straniero. Il permesso di soggiorno va richiesto entro 8 giorni lavorativi (esclusi quindi la domenica e i festivi). I cittadini stranieri maggiori di 16 anni che entrano in Italia per la prima volta, sottoscrivono con lo Stato l’accordo di integrazione contestualmente alla richiesta di permesso di soggiorno.

Le tipologie di visti

Visto per motivi di studio/formazione: ha validità pari a quella del corso che si intende seguire in Italia.

Visto per ricongiungimento familiare: ha validità di un anno dal suo rilascio; viene rilasciato ai familiari da ricongiungere a seguito del rilascio di un nulla osta al ricongiungimento richiesto.

Visto per motivi di lavoro subordinato (a tempo indeterminato, determinato, stagionale): si ottiene solo dopo di ‘nulla osta’ al lavoro da parte dello sportello unico per l’Immigrazione (Sui). Per instaurare un rapporto di lavoro subordinato con un cittadino extracomunitario residente all’estero, infatti, il datore di lavoro – italiano o straniero legalmente soggiornante in Italia – deve presentare richiesta nominativa di nulla osta al lavoro al Sui competente per la provincia nella quale si svolgerà l’attività lavorativa.

Visto per motivi di lavoro autonomo: può essere richiesto per svolgere in Italia attività di lavoro autonomo non occasionale di carattere industriale, professionale, artigianale o commerciale; per costituire una società di capitali o di persone; per accedere a cariche societarie. Per ottenerlo occorre possedere i requisiti professionali e morali richiesti dalla legge dello Stato ai cittadini italiani per l’esercizio dello stesso tipo di attività.

La durata del permesso di soggiorno è quella prevista dal visto d’ingresso e non può comunque superare:
   a) tre mesi, per visite, affari e turismo;
   b) nove mesi, per lavoro stagionale;
   c) un anno, per la frequenza di un corso per studio o formazione professionale certificati; è previsto il rinnovo annuale per corsi pluriennali;
   d) due anni, per  lavoro autonomo, per lavoro subordinato a tempo indeterminato e per ricongiungimenti familiari;
   e) durata legata alle necessità specificamente documentate e negli altri altri previsti dal Testo unico Immigrazione.

Il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere richiesto alla questura competente per provincia di residenza almeno 60 giorni prima della scadenza, per la verifica delle condizioni previste.

Conversione del permesso di soggiorno

Per convertire la tipologia del permesso di soggiorno di cui si è già in possesso bisogna chiedere il nulla osta allo Sportello unico per l’immigrazione della prefettura competente per territorio di residenza dello straniero e, poi, chiedere la conversione alla questura. Condizione per la conversione è che vi siano quote di ingresso previste dal decreto flussi e che il permesso di soggiorno posseduto sia in corso di validità.

Il permesso di soggiorno per motivi di studio/formazione può essere convertito in permesso di soggiorno per attività di lavoro subordinato o autonomo se si possiedono i requisiti previsti per questa tipologia.
Il permesso di soggiorno per lavoro stagionale può essere convertito in permesso di soggiorno per lavoro subordinato a tempo indeterminato o con contratto di almeno un anno quando: 

  • lo straniero abbia fatto ingresso in Italia per lavoro stagionale per il secondo anno consecutivo e sia in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità;
  • lo straniero abbia fatto ingresso in Italia per lavoro stagionale e, alla fine del primo periodo di lavoro stagionale concesso, sia in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità.
Tempi della risposta

I tempi previsti variano a seconda della complessità della questione.

AVVERTENZA: L’invio del modulo non vincola in alcun modo né il richiedente, né il destinatario.

Lo studio legale Avv. Alessandro Iorio si riserva la facoltà di non rispondere a quesiti formulati in maniera scorretta, poco chiara o privi di un sufficiente corredo di elementi di fatto o che per la complessità dei temi trattati richiedano uno studio preventivo eccessivamente approfondito solo per formulare il preventivo (ad esempio un’esame della documentazione di oltre 7 pagine).

Costi della consulenza legale

L’invio della richiesta non è vincolante.
Tuttavia occorre sapere che le consulenze legali, come per qualsiasi altra attività professionale, sono a pagamento.
I dettagli dei tempi e dei costi della consulenza verranno comunicati dopo la valutazione della richiesta ricevuta compilando il modulo.
Le consulenze avverranno in sede dello studio legale Avv. Alessandro Iorio, a Torino (Via Vittorio Amadeo n.21) oppure a distanza tramite un collegamento Meet, Videochiamata o per telefono .

Attenzione, per le consulenze di particolare complessità lo studio legale Avv. Alessandro Iorio si riserva di inviare al richiedente preventivo scritto.
Lo studio legale Avv. Alessandro Iorio, a sua totale discrezione, potrà chiedere maggiori informazioni o precisazioni in riferimento al quesito giuridico richiesto.

Solo in caso di accettazione scritta da parte dello studio Avv. Alessandro Iorio dell’incarico stragiudiziale richiesto, il richiedente procederà al pagamento di quanto dovuto e pattuito.

NON SONO PREVISTE CONSULENZE TELEFONICHE O EPISTOLARI AGGIUNTIVE.

Gli incarichi giudiziali, cioè l’organizzazione e la difesa tecnica della causa, saranno invece preceduti da un preventivo scritto da parte del professionista che, se accettato e sottoscritto dal cliente, si trasformerà in un rapporto fiduciario attraverso un conferimento incarico, mandato o procura speciale al difensore. Si ricorda infatti che le tariffe forensi sono state abrogate ai sensi dell’art.9 D.L. 24.01.2012 n. 1 (L. 24.3.2012).

Massima riservatezza

Tutte le richieste di consulenza legale sono coperte da una garanzia totale di riservatezza e nel rispetto della privacy.

La qualità e la professionalità

L’avvocato Alessandro Iorio offre i migliori strumenti legali per garantire il assistenza legale in diritto civile , anche grazie ai consulenti di enorme esperienza, come notai, commercialisti/fiscalisti, ingegneri, visuristi e investigatori privati, al fine di garantire la massima qualità della consulenza e assistenza legale.

Richiedere una consulenza in diritto dell’immigrazione e cittadinanza italiana è semplice!